PROCEDURA DI MOBILITA’ VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO INDETERMINATO E A TEMPO PIENO DI COLLABORATORE CONTABILE- CATEGORIA C, LIVELLO EVOLUTO
MOBILITA’ VOLONTARIA AI SENSI DELL’ART. 76 DEL CCPL 1.10.2018
Data di inizio pubblicazione
05/06/2020
Data di archiviazione
01/01/2026
LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DA’ A T T O
che formerà la graduatoria delle domande presentate sulla base della somma dei punteggi attribuiti come segue:
1)- TITOLI | massimo 20 punti |
2)- VALUTAZIONE COMPARATA DEI CURRICULA, SULLA BASE DELLA DECLARATORIA DELLA POSIZIONE PROFESSIONALE A BANDO, INTEGRATA CON COLLOQUIO DI VERIFICA | massimo 20 punti |
1).- TITOLI (massimo 20 punti)
- A. CONDIZIONI DI FAMIGLIA (dove per figlio convivente si intende anche la situazione di affidamento congiunto)
A1 per ogni figlio convivente fino a 3 anni di età | Punti 2 |
A2 per ogni figlio convivente da 3 a 8 anni di età | Punti 1,5 |
A3 per ogni figlio convivente da 8 a 14 anni di età | Punti 1 |
A4 per ogni figlio convivente da 14 a 18 anni di età | Punti 0,5 |
A5 punteggio da aggiungere nelle ipotesi dei punti A1, A2, A3, A4 se nel nucleo familiare non è presente l’altro genitore o persona convivente | Punti 1 |
A6 per anziani conviventi, parenti o affini con età > = 80 anni | Punti 0,5 |
A7 ascendenti e affini di 1° grado > = 80 anni quando l’avvicinamento agevoli l’assistenza del familiare | Punti 0,5 |
- B. CONDIZIONI DI SALUTE
B1 patologia grave e cronica del/della dipendente. Il certificato, non anteriore a sei mesi precedenti la richiesta, deve attestare espressamente il carattere grave e cronico della patologia stessa. E’ considerata cronica la patologia destinata a durare nel tempo che comporta una disabilità e che richiede l’effettuazione di terapie continuative o riabilitative pena l’aggravarsi della stessa. | Punti 1 |
B2 patologia grave e cronica del/della dipendente. Se il medico specialista nella malattia sofferta, di cui punto B1, in un certificato non anteriore a sei mesi precedenti alla richiesta, attesta motivatamente che la distanza tra domicilio e sede di lavoro del/della dipendente reca pregiudizio alle condizioni di salute del/della dipendente medesimo/a. | Punti 1 |
B3 dipendente beneficiario degli artt. 21 o 33, commi 5 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e s.m. | Punti 5 |
- C. DISTANZA TRA RESIDENZA E ATTUALE SEDE DI LAVORO
C.1 distanza tra residenza e attuale sede di lavoro: | Punti 0,2 ogni 5 km Massimo 3 punti |
- D. ANZIANITA’ DI SERVIZIO NELLA FIGURA PROFESSIONALE RICHIESTA NEL BANDO
D.1 per ogni anno o frazione superiore a 6 mesi di servizio a tempo indeterminato (non sono valutate ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio le assenze non valide ai fini giuridici) fino ad un massimo di 20 anni | Punti 0,15 |
- E. CRITERIO DELLA CORRISPONDENZA TRA LIVELLO DI ISTRUZIONE DEL DIPENDENTE E LIVELLO DI ISTRUZIONE RICHIESTO PER L’ACCESSO ALLA FIGURA PROFESSIONALE (laurea)
E.1 esistenza della corrispondenza | Punti 3 |
E.2 non esistenza della corrispondenza | Punti 0 |
- F. ETA’ ANAGRAFICA
F1 in caso di parità di punteggio, ha diritto di precedenza il/la dipendente con maggiore età anagrafica. |
2).- VALUTAZIONE COMPARATA DEI CURRICULA, SULLA BASE DELLA DECLARATORIA DELLA POSIZIONE PROFESSIONALE A BANDO, INTEGRATO CON COLLOQUIO DI VERIFICA (massimo 20 punti)
LA COMMISSIONE GIUDICATRICEPRENDE ATTO
della ripartizione dei 20 punti previsti al precedente punto 2) nel seguente modo:
G1 Nell’ambito della valutazione comparata dei curricula si terrà conto: a).- della corrispondenza tra esperienza professionale maturata e compiti della figura professionale da ricoprire; b).- della durata dell’esperienza di cui al punto a); c).- del titolo di studio posseduto. |
Massimo 5 punti |
G2 Colloquio di verifica | Massimo 15 punti |
LA COMMISSIONE GIUDICATRICE STABILISCE
Che per quanto riguarda il punto G1 riguardante la “valutazione comparata dei curricula” si attribuirà un punteggio pari a massimo quattro (4) punti alle voci:
a).- della corrispondenza tra esperienza professionale maturata e compiti della figura professionale da ricoprire;
b).- della durata dell’esperienza di cui al punto a);
e un (1 punto) alla voce:
c).- del titolo di studio posseduto.
Inoltre, tenuto conto che l’avviso di disponibilità prevede la copertura di n. 1 posto nella figura professionale di collaboratore contabile cat. C livello evoluto da assegnare al Servizio Finanziario e di controllo di gestione, a cui potranno essere assegnate le funzioni apicali di Responsabile del Servizio stesso, la Commissione stabilisce di considerare nella valutazione comparata dei curricula:
a).- soltanto l’esperienza professionale dichiarata nel ricoprire incarichi di “Collaboratore contabile”;
b).- la durata dell’esperienza professionale di cui al punto a);
Il colloquio di verifica si dovrà svolgere in seduta pubblica ed avrà una durata minima di 15 minuti.
LA COMMISSIONE GIUDICATRICE
STABILISCE
- Che il colloquio di verifica prevede l’estrazione da parte del candidato di tre (n. 3) domande da due bussolotti diversi inerenti i seguenti argomenti:
1) Bussolotto n. 1:
- Diritto amministrativo e norme in materia di procedimento amministrativo;
- Ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige (Codice Enti Locali L.R. 3 maggio 2018 n. 2 e ss.mm.);
- Ordinamento del personale dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige (Codice Enti Locali L.R. 3 maggio 2018 n. 2 e ss.mm.);
- Ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige (Codice Enti Locali L.R. 3 maggio 2018 n. 2 e ss.mm.);
- Legge provinciale 16.06.2006 n. 3 “Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino”;
2) Bussolotto n. 2:
- Ragioneria, contabilità pubblica, con particolare riferimento alla contabilità armonizzata D.Lgs. 118/2011;
- Controllo di gestione e più in generale, i controlli interni nella pubblica amministrazione;
- Norme e disposizioni provinciali in materia di finanza locale, programmazione, controllo e saldo di finanza pubblica, finanza comunale;
- Normativa fiscale dei comuni, compresa l'I.V.A. e quella relativa alle funzioni di sostituto di imposta.