INFORMAZIONI PER L’ACCESSO A RIDUZIONI TARIFFARIE
COMPOSTAGGIO DOMESTICO
Per le utenze domestiche che praticano il compostaggio della frazione organica dei rifiuti urbani, con trasformazione biologica nel territorio comunale, secondo quanto stabilito dal “Regolamento comunale del servizio per la raccolta dei rifiuti e di igiene ambientale”, il Comune, in sede di approvazione della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani, determina annualmente l’importo (euro/anno per persona) delle agevolazioni da applicarvi. La decorrenza dell’agevolazione ha effetto dalla presentazione della domanda.
USO STAGIONALE
Per le utenze non domestiche ove il periodo di apertura risultante da autorizzazione o da altra documentazione probante sia inferiore a 150 giorni nell’arco dell’anno solare, il volume minimo di rifiuto secco residuo (indifferenziato) da addebitare annualmente a ciascuna utenza è ridotto della metà.
UTENZE A DISPOSIZIONE DI SOGGETTI RESIDENTI IN R.S.A.
Per le utenze domestiche di proprietà o possedute a titolo di usufrutto, tenute a disposizione dai soggetti residenti in R.S.A. o in istituti sanitari, purché le stesse non risultino locate o comunque utilizzate a vario titolo, non si applica il volume minimo di rifiuto secco residuo (indifferenziato) da addebitare annualmente a ciascuna utenza.
CONFERIMENTI DI MATERIALE RICICLABILE C/O I CENTRI RACCOLTA.
Alle utenze domestiche che accedono al CRM (Centro Raccolta Materiali), a fronte della registrazione dei conferimenti di frazioni di rifiuto avviate al riciclaggio, come previsto dall’Art. 9 comma 2 del Decreto del Ministero dell’Ambiente e delle tutela del territorio e del mare datato 20 aprile 2017, è applicata una riduzione sulla quota variabile della tariffa (costo relativo al volume minimo di rifiuto secco residuo). Tale riduzione commisurata al numero dei conferimenti verrà determinata annualmente dal Comune in sede di approvazione delle tariffe.
DISTANZA PUNTO DI RACCOLTA
Nei casi in cui con riferimento al conferimento del rifiuto indifferenziato, le postazioni superino la distanza stradale di ml 1.000 dal limite della proprietà privata della singola utenza, alla stessa viene riconosciuta un’agevolazione pari al 30% della quota fissa della tariffa.
SOSTITUZIONI DEL COMUNE AL SOGGETTO TENUTO AL PAGAMENTO
Il Comune si sostituisce all’utenza nel pagamento totale dell’importo dovuto a titolo di tariffa nei seguenti casi:
a) i locali ed aree utilizzate dalle scuole pubbliche materne ed elementari;
b) per i locali e le aree utilizzate dalle organizzazioni di volontariato costituite esclusivamente per fini di solidarietà sociale e dalle associazioni che perseguono finalità di rilievo sociale, storico, culturale, sportivo, e simili, purché, in ogni caso, dal relativo statuto risulti l'assenza dello scopo di lucro. In tale categoria agevolata si intendono ricompresi anche gli oratori e gli altri spazi di natura religiosa e non nei quali l'accesso sia libero, dedicato all'educazione ed al gioco e che non siano adibiti a scopo abitativo o produttivo di servizi e/o attività economiche.
c) manifestazioni socio-culturali patrocinate dal Comune, individuate con apposito provvedimento giuntale.
Il Comune si sostituisce all’utenza nel pagamento parziale, deliberato annualmente in sede di approvazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti, dell’importo dovuto a titolo di tariffa nei seguenti casi:
a) della sola quota variabile relativa alle utenze domestiche composte da almeno un soggetto residente che per malattia o handicap, comprovati da idonea documentazione medica, produce una notevole quantità di tessili sanitari (rifiuti di tipo indifferenziato come pannolini e pannoloni). La sostituzione del Comune si attiva al superamento della quota minima prevista dall’art. 11, comma 11, del presente regolamento. Nel caso in cui l’utente non raggiunga l’importo massimo della sostituzione deliberata dal Comune, la stessa sarà erogata fino a concorrenza;
b) della sola quota variabile relativa alle utenze domestiche costituite da famiglie residenti con figli minori di età inferiore ai 24 (ventiquattro) mesi, con notevole produzione di tessili sanitari (rifiuti di tipo indifferenziato come pannolini). La sostituzione del Comune si attiva al superamento della quota minima prevista dall’art. 11, comma 11, del presente regolamento. Nel caso in cui l’utente non raggiunga l’importo massimo della sostituzione deliberata dal Comune, la stessa sarà erogata fino a concorrenza.
c) manifestazioni socio-culturali, aperte a tutta la collettività, organizzate per fini di solidarietà sociale e/o beneficienza da associazioni iscritte all’albo comunale o da comitati informali, i cui proventi non derivino dall’esercizio di attività commerciale, ma esclusivamente da libere offerte;
Le riduzioni sono cumulabili. La domanda, da presentarsi obbligatoriamente dagli interessati per poter ottenere l’agevolazione, ha effetto anche per gli anni successivi se ne sussistano le condizioni.